Ecco, finalmente son venuta in Francia, in quel di Strasburgo, per riportare a casa la studentessa europea…
Qua davvero si respira aria internazionale! Città giovane e multietnica: ad una prima impressione, direi che i francesi al 100% sono in netta minoranza. E’ un vero e proprio arcobaleno di colori.
Visita alla cattedrale, giro turistico sul fiume col battello, abbuffata di choucroute e tartes flambées (quanto assomigliano a pizza e piadina…) annaffiate da ottima birra. Insomma, non mi son fatta mancare niente.
Ieri sera, per il solstizio d’estate, ogni piazza s’è riempita di suoni per la Festa della Musica (una specie di Notte Rosa). Festa graziata da Giove Pluvio, che ha concesso una pausa di qualche ora fra due giorni di pioggia e temporali, con temperature quasi autunnali.
Beh, domani già di ritorno. Con l’avvertenza di non fermarsi in Svizzera, come fatto per l’andata, dove un espresso al banco del bar ci è costato quasi 3 euro…
Vive la France! Vive l’Italie!