Il Concerto di Natale offerto alla città di Rimini dall’associazione Amici del Jazz è ormai una tradizione. Penso di non essere mai mancata.
La sera di Santo Stefano, al Teatro Novelli, c’è stato un graditissimo ritorno, con la band romana diretta da Emanuele Urso, che già altre due volte, in passato, aveva entusiasmato il pubblico riminese.
La prima volta l’ho sentito suonare quand’era proprio un ragazzino, penso avesse 18-19 anni. E già era un fenomeno. Ora è cresciuto, personalmente e artisticamente. Appena 25 anni, certo, ma è un adulto, oggi leader indiscusso del suo ottetto, dove suonano anche il fratello Adriano, al pianoforte, e il padre Alessio, al contrabbasso.
Dopo i primi minuti sul palcoscenico Emanuele prende il via, si riscalda e parte con un crescendo che sembra prenderlo come potrebbe fare un giocattolo superdesiderato con un bambino che ancora sa gioire. Si diverte, Emanuele, col suo clarinetto. Degno erede di Benny Goodman, hanno detto di lui. E scusate se è poco! E che dire quando siede alla batteria? Funambolico alla maniera di Gene Krupa.
In questo video in bianco e nero Benny e Gene suonano insieme. Gustatevelo.
Insomma, Emanuele riunisce due grandi del jazz che sono stati amici ma che hanno vissuto anche periodi conflittuali.
Alla fine del concerto, inutile dirlo, il pubblico era entusiasta.
Peccato per chi non c’era.
Forse qualcosa si può rimediare: date un’occhiata al programma dei concerti sul sito della band, casomai capitasse dalle vostre parti. Nel frattempo, ecco i video su Youtube, così potete farvi un’idea. Qui Emanuele al clarinetto, qui Emanuele alla batteria.
Da parte mia, ringrazio per l’invito al Novelli il clarinettista Rino Amore, leader della “1^ Rimini Dixieland Jazz Band” e il presidente dell’Associazione Amici del Jazz, il mitico Vittorio Corcelli (al quale ho dedicato un articolo apparso sull’ultimo numero di Rimini In Magazine).
Rino e Vittorio, ricordatevi di me anche l’anno prossimo. Oh, yeah…
ringrazio del commento, dell’augurio e spero per te un 2008 proprio come desideri.
enrico
Me li asolto con gioia! Buon anno! ;-)***