Se qualcuno dei tanti turisti che durante l’estate frequentano il litorale romagnolo pensavano che in inverno qua si dorma sugli allori, dovrebbe venire a fare un giro dalle parti di Viserba in questo periodo.
Nella fascia litoranea compresa fra i bagni 33 e 38, immediatamente a sud del porticciolo turistico, da qualche giorno alcune ruspe stanno lavorando senza sosta per… rivoltare e “lavare” la sabbia.
Sembra strano?
Non è certo la prima volta e non si fa solo qui. A livello sperimentale un intervento simile venne effettuato un paio d’anni fa in un altro punto della riviera riminese. Con successo, a quanto pare.
Quindi a Viserba fino a tutto marzo una fetta di battigia (fuori e dentro l’acqua) verrà grattata, rivoltata e ossigenata. Si otterrà così un’accelerazione dell’ossidazione dei materiali organici depositati, cioè una ripulitura che restituirà ai bagnini (e ai turisti-bagnanti) uno spesso strato di sabbia “ringiovanita”.
L’augurio dei numerosi cittadini presenti all’assemblea pubblica di ieri sera con l’assessore all’Ambiente del Comune, Andrea Zanzini, è che interventi come questo non restino isolati, ma che si possano ripetere anche in altre zone del nostro litorale.
Speriamo…
Non sapevo servissero questo tipo di interventi. Ma se è utile all’ambiente ben venga!