Oggi parliamo di lavoro (senza sudare troppo, però!).
Come ho già scritto in più occasioni il primo lavoro di Cristella – quello che produce uno stipendio, per intenderci – è al Centro per l’impiego di Rimini. La scrittura e il giornalismo sono un innamoramento, un hobby: belli e appassionanti finché rimarranno tali.
L’esperienza quasi trentennale a contatto con migliaia e migliaia di persone alla ricerca di un lavoro mi porta ad avere una certa dimestichezza con l’ambiente e le relative dinamiche. Ormai riesco ad anticipare la domanda di chi si presenta al mio sportello, ad esempio, riconoscendo la tipologia della persona al primo sguardo o alle prime parole. Magari dall’accento o dal tipo di approccio.
Soprattutto in questo periodo dell’anno si ripete una scena già vista tante volte: tantissimi “cercatori” (non solo giovani) che ho battezzato “i disoccupati con lo zainetto“. Giungono a Rimini, armi e bagagli al seguito, attirati dalla possibilità di trovare occupazione con facilità negli alberghi e nelle altre strutture turistiche. Molti hanno effettivamente delle potenzialità, magari perché con buone referenze e professionalità. Altri vagano proprio allo sbaraglio e rischiano di rimanere delusi.
Questi ultimi si riconoscono da quel troppo generico “cerco qualsiasi lavoro”, sottolineato dal pretenzioso “so far tutto” o dal chiarificatore “mi adatto, basta che ci sia anche l’alloggio gratis”.
Purtroppo non sono più i tempi, neppure in Riviera, di quando i posti disponibili superavano l’offerta. Oggi i disoccupati sono sempre più numerosi e, dall’altra parte, le strutture turistiche sono legate a periodi di attività più frammentati rispetto al passato, quando “la stagione” durava da Pasqua a ottobre.
Ecco allora i miei consigli.
Innanzitutto informarsi: in quasi tutte le città, spesso anche nei paesi più piccoli, esistono degli uffici che possono aiutare chi cerca un lavoro ed è disponibile a spostarsi. Di solito si chiamano “Informagiovani” (ma vengono utilizzati da persone di ogni età) e sono presso i Comuni. Nell’era di Internet innumerevoli offerte, non solo in Italia, sono a portata di clic. Basta trovare un Pc collegato alla rete.
Per quanto riguarda la nostra zona, ad esempio, tutte le offerte di lavoro sono pubblicate nel sito internet del Centro per l’impiego (www.riminimpiego.it), nella sezione Cercoffro, costantemente aggiornata.
Per il lavoro estivo nel settore turistico alberghiero, poi, da anni è attiva una banca-dati regionale, chiamata Autocandidatura, dove si possono visualizzare le offerte dei datori di lavoro di tutta la riviera romagnola: Lidi ferraresi, Lidi ravennati, Cervia-Milano Marittima, Cesenatico, Gatteo a Mare, Savignano Mare, San Mauro Mare, Bellaria-Igea Marina, Rimini, Riccione, Cattolica, Misano Adriatico.
Collegandosi al relativo link si possono selezionare le proposte in base alla qualifica, alla zona e ad altre caratteristiche. Io consiglio di guardarle tutte, le offerte, di non limitarsi a cercare, per esempio, solo i posti con alloggio a Rimini: tenete presente che Bellaria o Cesenatico sono vicinissime e in estate tutta la Riviera è simile a un’unica grande metropoli balneare.
Sempre nel sito dell’Autocandidatura, ciascun lavoratore può segnalare la propria disponibilità immettendo i dati personali e professionali. I Centri per l’impiego provvederanno a trasmettere i nominativi dei disponibili a tutti gli albergatori o imprenditori che ne faranno richiesta.
Vi assicuro che questo sistema funziona. E, particolare da non sottovalutare, è totalmente gratuito. Sia per chi cerca, sia per chi offre.
L’altro canale di ricerca/offerta molto usato a Rimini e dintorni è il giornale di annunci Il Fo. Anche questo consultabile on-line (all’indirizzo www.ilfoannunci.it).
Bene, mi pare di aver scritto un post professionale. Sperando che sia utile a qualche lettore, nello spirito delle linee-guida del mio blog: territorialità, quotidianità, interessi personali.
Sì, perché… “il lavoro è il mio lavoro“.