Gigi è andato ieri, io questa mattina.
“Alla ricerca della sorgente perduta“, si potrebbe intitolare questa avventura. Che poi, a parlare con la gente che oggi era a godersi il sole in spiaggia, non è neanche una cosa così sconosciuta. C’era un giovane papà, di 32 anni, che si ricorda quando, da bambino, al Sourcion ci si andava con bicchiere e bottiglia a prendere l’acqua da bere. Lì, sulla spiaggia. In quella polla borbottante che da qualche settimana è tornata a caratterizzare la battigia di Viserbella. “E’ molto più fredda!” ha esclamato meravigliata una bimba che giocava scalza nei pressi del cartello e a cui ho chiesto di ‘assaggiare’ col piedino quello strano borbottio.
Per non sbagliare, ho chiesto di accompagnarmi sul luogo preciso ad una memoria storica di Viserba: il signor Rocchi, 86 anni portati alla grande, che si è prestato anche per la classica fotografia (e mi ha pure offerto un ottimo caffé). Terrò buono il signor Rocchi per altre ricerche su Viserba e dintorni.