Una ricetta estiva, adatta a queste giornate afose. La si può gustare tiepida, ma è ottima anche fredda. Come piatto unico, proponibile anche per un pic-nic o per il pranzo sotto all’ombrellone.
Sono i passatelli al sapore di mare gustati oggi alla tavola della Reggia di Cristella.
Per gli ingredienti e la preparazione dei passatelli rimando ad un mio precedente post. E, subito, una confessione: nel centro di Viserba, nel negozio di Romina (“L’angolo della pasta fresca”) che si trova a due passi dal “fruttarolo poeta”, questa mattina è stata avvistata una signora di nostra conoscenza che ha acquistato otto etti di passatelli appena preparati.
Lì davanti c’è Gastone col suo banco del pesce, dove detta signora ha comprato mezzo chilo di gamberetti.
Tappa successiva: Andrea, per un mazzetto di rucola, otto pomodori maturi, due zucchine di media grandezza e qualche foglia di basilico.
Elencati gli ingredienti attraverso questo piacevolissimo tour mattiniero-viserbese (da ricordare che ad ogni tappa si scambiano due parole e qualche sorriso, occasioni ormai impensabili per chi usa frequentare freddi ed anonimi iper e supermercati), ecco come si procede.
Mentre si pone sul fuoco la pentola con l’acqua per cuocere i passatelli, in una larga padella con circa mezzo bicchiere di oliva extravergine di oliva si aggiungono le zucchine tagliate a listarelle non troppo sottili. Si attende qualche minuto, mescolando delicatamente, finché le zucchine si ammorbidiscono un po’. A questo punto si aggiungono, nell’ordine: i pomodori privati dei semi e tagliati a dadini, i gamberetti precedentemente sbollentati e puliti, un pizzico di sale, le foglie di basilico. Si lascia sobbollire questo condimento a fuoco molto basso, mescolando delicatamente di tanto in tanto.
Nel frattempo l’acqua della pentola ha preso a bollire. E’ il momento giusto per gettarvi una manciata di sale grosso e, subito dopo, i nostri passatelli. Saranno cotti in un attimo: quando tornano in superficie sono già pronti.
Si scolano e si uniscono al sugo di gamberetti e zucchine, aggiungendo un filo di buon olio extravergine a crudo, in un bel piatto di portata che decoreremo con le foglie di rucola.
I miei commensali di oggi (re consorte e principessa primogenita) hanno fatto il bis.
Buon segno, no?
P.S.: la principessa primogenita, regista dei filmati già caricati su Youtube con le ricette degli strozzapreti e della piada sfogliata, propone il “tris”. Quasi quasi… Prossimamente su questo schermo, allora, i passatelli di Cristella in versione Youtube (c’è l’idea di tradurre anche in inglese). Siete d’accordo?
Assolutamente SI, dovete tradurre in inglese visto le schifezze di ricette “italiane” che propongono gli americani su youtube.
ciao
wolly
Risci a farmi venire fame anche quando ho appena finito di mangiare…;-*
Ok, io,intanto, passo la ricetta al mio amore-cuoco. ;-)***
Wolly: benvenuto! Sto già cercando di mettere giù la traduzione giusta. L’idea di Dora è di mettere i sottotitoli in inglese alla video-ricetta. Vedremo l’ispirazione…
Mity e Princy: certo che saremmo un bel trio, attorno ad una bella tavola con sopra i passatelli romagnoli!!! Meglio del Trio Lescano senza bisogno di cantare… 🙂
sembrano buoni, bisognerà provare questa ricetta. Ho visto spesso servire passatelli asciutti anziché in brodo. In un caso con speck e rucola ed erano squisiti.