Sabato, giornata dedicata alla cucina. Questa volta copio e incollo (anzi, copio e inforno) una ricetta semplice semplice dell’amico Michele Marziani. Il quale, dalle pagine di Chiamami Città, suggerisce di preparare questi dolcetti con la ‘Bella di Cesena’, la gustosissima varietà di pesche romagnole. “Spesa a chilometri zero”: dice qualcosa?
In ogni caso: la ricetta è davvero semplice e il risultato… di successo sicuro. Ideale per sane merende da offrire a bambini fortunati.
Con un frustino elettrico montare un etto di burro a temperatura ambiente e un etto e mezzo abbondante di zucchero di canna. Incorporare due uova, un barattolo di yogurt bianco, tre etti di farina, una bustina di lievito per dolci e un po’ di cannella.
Aggiungere due o tre pesche tagliate a dadini e condite con zucchero e limone.
Amalgamare il composto, mettendolo in stampini imburrati. Infornare a 180° per una ventina di minuti. Fare raffreddare.
Volendo, accompagnare con gelato alla vaniglia.
Buon appetito!
Ciao Cristella e grazie per questa golosa ricetta… per restare in tema di dolci e pesche, qualche sera fa siamo stati a cena alla “Sangiovesa al Mare” a Rimini e Danda ha preso come dolce le pesche (ma c’erano anche delle albicocche) cotte nell’albana… veramente ottime, anzie se qualcuno conosce la ricetta, sarei felicissimo di provarla a casa… alla prossima.
IrishPeople
Eccomi, anch’io non potevo mancare a commentare questa delizia!
Da provare davvero! E poi certo che la “spesa a chilometri zero” dice molto: gli ingredienti locali non sono solo più buoni e più genuini, perché è più facile conoscere il luogo di provenienza e il produttore, ma sono anche più eco-compatibili. Così i prodotti non devono compiere chissà quanti chilometri di strada e passare per chissà quanti settori della distribuzione prima di arrivare alle nostre tavole!
Noi di nostro potremo provare a usare anche lo zucchero di canna e la farina biologici (come facciamo ormai sempre) e yogurt e gelato fatti in casa! Ci sarà più gusto! Mmm non vedo l’ora di sperimentare la ricetta! Grazie, Cristella, ti faremo sapere! 😉