A quest’ora del mattino, prima di buttarmi nel traffico cittadino con la mia utilitaria per andare a guadagnare onestamente lo stipendio miracoloso da 1200 euro (al mese, specifico per chi non ragiona in questi minimi termini ma gira con il jet privato), mentre le donne che lui rispetta (???) hanno come unico impegno parrucchiere, estetista e chirurgo estetico (magari con una capatina in boutique per comprarsi la camicetta da 2000 euro) – dopo aver sentito nella rassegna stampa del Tg la frase del Primo Ministro Italiano rivolta ieri sera in diretta televisiva ad una Deputata (ma poteva essere anche la signora della porta accanto), ho l’esigenza, l’urgenza, la fretta di scrivere, a tutte le Donne (maiuscole) che, sono certa, in Italia sono la stragrandissima maggioranza: difendiamo NOI STESSE! RIBELLIAMOCI!
Come può uno che dice “la Bindi è una donna più bella che intelligente” governarci e decidere di leggi sulla famiglia, sui giovani (che dovremmo educare contro ogni tipo di razzismo, a partire da quello di genere; che dovremmo educare a rispettare l’individuo nella sua singola particolare intelligenza e bellezza…).
Ribelliamoci! Donne, tutte con Rosy!
Anche voi che lo avete votato, e che magari siete pure cristiane come me (Gesù Cristo non ci ha forse insegnato tutt’altro?) non vi sentite umiliate? O siete tutte con le labbra a canotto per il botulino e le tette rifatte?
Av salùt, a vag a lavurè, ch’l è mèi!