Cristella regina dei dolci? Pare di sì, almeno a giudicare dalla richiesta di consigli e ricette che giungono dal direttore di www.quiriviera.com, notiziario on line della provincia di Rimini.
Fiducia forse conquistata con “Il tiramisù del direttore”, pubblicato qualche tempo fa con rischio di duplice crisi coniugale (leggere per credere…).
Continuando sulla scia dei doppi sensi, Marco torna alla carica chiedendo notizie su di un dolce che ha gustato a Torriana e che, gli hanno detto, si chiama “Amor polenta”.
Cristella ha cercato subito, curiosa com’è, e scoperto che non dovrebbe trattarsi di una ricetta tipica della Romagna, piuttosto della Lombardia e del Piemonte.
Una ricetta semplice, da provare.
Detto, fatto. Con l’approvazione degli amici che qualche ora fa l’hanno gustata, chiedendo il bis per la prossima occasione di incontro.
Ingredienti
Burro:100 g
Farina di mais: 100 g
Farina bianca “00”: 80 g
Lievito per dolci: 1/2 bustina
Mandorle tritate finemente: 100 g
Rum o altro liquore:1 bicchierino
Uova: 2
Vanillina: 1 bustina
Zucchero a velo:120 g
Preparazione
Frullare il burro ammorbidito a temperatura ambiente insieme alle uova e allo zucchero fino ad ottenere una crema omogenea.
Aggiungere le due farine, il lievito, la vanillina precedentemente setacciati insieme. Incorporare le mandorle tritate e il liquore. Mescolare con un cucchiaio di legno per qualche minuto.
A questo punto servirebbe l’apposito stampo, ma va bene anche uno stampo rettangolare da plum cake oppure uno da “torta col buco”, che va spennellato internamente col burro fuso e spolverato di farina di mais.
Versare ora il composto cercando di livellarlo.
Va cotto in forno preriscaldato a 180° per circa 40 minuti.
Quando sarà freddo, rovesciarlo in un piatto di portata e spolverizzarlo con zucchero a velo.
Buon appetito!
Ottima!!! Devo ammetterlo, ieri ne ho assaggiato un pezzo e avrei voluto mangiarla tutta io!!! :)))
Cri, sei sempre bravissima in cucina e immagino che presto ci farai qualcosa di tua assoluta invenzione! 😉
la polenta non mi dispiace, ma poichè da cosa nasce cosa…ho sbirciato in giro e ho letto anche la ricetta del tiramisù più leggero… mi ispira molto…:) grazie!