Corri, corri. Devi arrivare là. In fretta, non puoi rallentare. Ma come, se ancora a metà strada?
C’è la scadenza da rispettare, il fine mese, l’ok del capo, il “si stampi” del direttore, l’approvazione del tale e del tal altro…
La testa fissa sulle lancette dell’orologio e sul calendario. E un po’ di tempo e spazio per tutto il resto della vita, no?
La via è la vita.
Voler tenacemente raggiungere qualcosa significa dirigersi verso l’obiettivo per la via più breve,
senza guardare né a destra né a sinistra, senza fermarsi né tornare indietro.
In questo modo si raggiunge l’obiettivo, ma non si notano i fiori lungo la strada,
non si vedono le vie laterali che forse potrebbero avere qualcosa da offrire,
non ci si ferma a godersi il paesaggio.
Ma si procede, ciechi, gli occhi fissi alla meta.
Il cammino è la vita reale.
O, come dice un proverbio cinese, “La via è la vita”.