Giuseppe Argenziano, 75 anni, è un pensionato che ama la poesia.
Laureato in geologia, ha insegnato al liceo scientifico di Termoli (CB) e poi, per 10 anni. all’Istituto Professionale Alberti di Rimini. Abita a Santa Giustina ed è socio della Banca del Tempo Q5 di Rimini.
Nella 4^ edizione del premio letterario “Città di Corridonia”, dal titolo “Voci della nostra gente”, è stato segnalato come autore in rappresentanza della Romagna, per la poesia, “Ricordi”, dove Argenziano racconta di un amore vissuto da giovane..
Ma a Cristella piace molto anche “Ti voglio così come sei”, poesia dedicata alla moglie Maria Maura, anche lei socia della Banca del Tempo.
Ti voglio così come sei (di Giuseppe Argenziano)
Se tu fossi
quella che io direi dovresti essere
non saresti
quella che tu sei.
Mi fai soffrire
mi fai star male
mi fai impazzire,
ma cosa sarei io
se tu non fossi
quella che tu sei.
Che vita sarebbe la mia
che angoscia sarebbe per me.
Che cosa io farei
se tu non fossi
quella che tu sei.
Ti amo
e sei la sola.
Ti adoro.
Ti voglio per me.
Sei gioia
vita
chimera.
Sei
quella che tu sei
e sei la mia unica donna.