La Signora delle Erbe

E’ un mondo quasi magico, quello che si scopre andando a conoscere Renata Spinardi, ormai nota come l’unica e vera “Signora delle Erbe”, abile imprenditrice che seguendo la sua passione ha inventato una nuova professione.
Sorriso sempre pronto, lingua sciolta e grande disponibilità a raccontarsi, Renata può essere paragonata ad una fata gentile alle prese con i rari ingredienti delle sue pozioni magiche. Guidata da grande cultura e conoscenza del mondo verde, Renata è un personaggio a dir poco unico in Italia per la sua capacità di indagare l’anima segreta delle piante e trasferire le sue scoperte nell’universo gastronomico.

Il suo regno è a pochi passi dal mare, a Igea Marina, in quella sottile striscia di terreno sabbioso, parallelo al litorale adriatico, molto adatto alla coltivazione orticola. Coraggiosamente, anticipando mode e tendenze dell’alta cucina, una ventina d’anni fa la giovane Renata, nativa di Mantova, convinse il marito agricoltore Mario Berardi a trasformare l’azienda agricola di famiglia passando dalla coltivazione di ortaggi a quella di piante aromatiche più o meno conosciute ed ancora poco usate sulle tavole degli italiani. Nel corso degli anni, anche grazie ad un forte spirito di iniziativa e grande capacità comunicativa, la “Signora delle Erbe” è diventata un’autorità in materia: l’angelica, il basilico rosso, il timo serpillo, la nepetella e le infinite altre Aromatiche fresche, che il marito ed il figlio Luca coltivano nei 3.000 mq dell’azienda, per lei non hanno segreti.

Le “sue” Erbe sono anche diventate un argomento molto convincente per stringere amicizie e scambiare consulenze di lavoro coi più noti nomi dell’alta cucina internazionale. Per intenderci, Renata dà del tu a chef del calibro di Carlo Cracco, Danilo Angé, Giorgio Nardelli, Roberto Gruden, Gino Angelini, Annie Feolde, Igles Corelli, Marcello Leoni, Beatrice Segoni, Elisabetta Martelli...
“L’elenco potrebbe continuare – spiega la “Signora delle Erbe” – Sono numerosi i grandi cuochi che usano le mie Erbe, nei menu dei loro ristoranti e nei corsi di raffinate scuole di cucina. Il mio rapporto con loro è basato su grande rispetto ed umiltà reciproci. Ciascuno con la voglia e la disponibilità di imparare dall’altro, siamo riusciti, insieme, a creare piatti davvero unici e speciali da proporre ad un pubblico non omologato.”

Alcune delle ricette frutto di questa particolare sinergia sono state raccolte in un bel libro ("Aromi & Sapori"), il secondo scritto da Renata, dove rinomati chef italiani propongono ottantacinque piatti inediti creati con l’ausilio dei suoi preziosi consigli. Ricette consultabili anche nel sito personale, davvero interessante. Un itinerario completo, dall’antipasto al dolce, usando gli ingredienti forniti dall'azienda Berardi: le Erbe Aromatiche (rigorosamente fresche e recise!) e le confezioni di fiori eduli (commestibili). Il tutto è acquistabile anche attraverso il sito internet Berardi Erbe, sistema che permette una pronta consegna in tutt’Italia tramite corrieri: dal campo di Igea alle cucine dei più rinomati ristoranti nell’arco di appena 24-48 ore. “Dal produttore al consumatore”, in questo caso, non è solo uno slogan.

Pioniera di una nuova professione, si diceva. Oltre che come consulente di chef, Renata negli ultimi anni si è proposta, e continua a proporsi, come maestra itinerante presso ristoranti, scuole alberghiere, appassionati singoli o riuniti in gruppi. “Anche una casalinga che cucina con passione può essere un’allieva ideale – spiega Renata – Usando un pizzico di sensibilità estetica e sapienza nell’abbinare aromi, sapori, colori e profumi, si possono esaltare anche semplici piatti di tutti i giorni…”

E per il futuro?
“Sempre il mio lavoro e la mia passione, magari unite in una piccola cucina di osteria o trattoria – risponde con sicurezza Renata – Quando posso avere fra le mani le mie erbe sono felice. Toccarle e sentirne il profumo mi inebria e mi fa dimenticare tutto il resto.”
Con la tenacia dimostrata fino ad oggi non sarà impossibile, per la nostra “Signora delle Erbe”, raggiungere anche questi traguardi. Una certezza, oltre che un augurio…

“Foglie di geranio odoroso e more profumate”
Il gusto dei gerani odorosi si sposa perfettamente con quello delle more, alle quali conferisce un sapore particolarmente delizioso.
Ingredienti:
400 g. di more, 150 ml d’acqua, 100 g. di zucchero, 10 piccole foglie di geranio odoroso (5 se medie).
Preparare uno sciroppo facendo bollire le foglie nell’acqua con lo zucchero per 6-8 minuti. Aggiungere le more e cuocerle brevemente fino a che siano tenere. Lasciare raffreddare e mettere in frigorifero per molte ore. Togliere le foglie e e servire con panna montata o liquida.